La casa, circondata da boschi di faggi secolari, si sviluppa su due piani. Entrando troviamo la cucina con ampio tavolo, spolert a legna, divano, frigo, forno e congelatore. Sempre al piano terra c'è un bagno di servizio con lavatrice. Salendo le scale si arriva al reparto notte: una camera matrimoniale, una camera doppia con letti a castello e un comodo bagno con doccia. L'acqua calda è fornita da pannelli solari.
L'arredamento è fiabesco e tradizionale, dove il legno e la pietra fanno da protagonisti. Per allietare i momenti di permanenza, sono stati messi a disposizioni diversi libri da potersi godere nella pace del bosco. Dalla casa si dipanano diversi sentieri, percorsi pedonali o ciclabili costeggiati dagli antichi muri a secco.

Il nome Curdiclap (tradotto dal dialetto friulano "Cuore di pietra") si riferisce ad una leggenda tramandata dalla famiglia: una storia d'amore tra il Monte Prat e la fata dell'acqua, la quale, per sigillare il loro amore plasmò un sasso dandogli forma di un cuore, e il monte lo riempì con i suoi sentimenti più nobili e la sua gioia più luminosa. Quando è stata ristrutturata la casa, da un muro, è stato trovato un sasso a forma di cuore: un regalo magico ed inaspettato.



Nella casa non c'è la TV per scelta ma un monitor collegato ad un lettore dvd ed una scelta di film a disposizione.
Nel raggio di pochi chilometri si può raggiungere la cima del Monte Corno, il fiume Tagliamento e la Scuola di Falconeria "Ali nella notte"; ad un chilometro si può raggiungere il centro dell'altopiano con bar e ristorante da "Monte Prat da Biagina".